Una selezione di oltre cento opere presenta l'artista americano di origine lettone, dai primi dipinti figurativi della fine degli anni Trenta, ancora legati al contesto dei pittori di “Scena americana”, al periodo surrealista degli anni Quaranta e alla scoperta di nuove tecniche, fino ai grandi dipinti degli anni Cinquanta e Sessanta, dove predomina la forte emozione del colore e il sentimento di una nuova spazialità che differenza nettamente la sua ricerca da quella dei contemporanei astrattisti, quella visione contemplativa e misticheggiante dei “color field painting” che per lungo tempo rappresentò il polo opposto rispetto ad “action painting”.
Il primo interesse per il surrealismo, coniugato con un gusto per la ricchezza del colore che rimanda a Matisse, sfocia nel dopoguerra in una pittura astratta caratterizzata da grandi campi colorati; le forme geometriche regolari, per lo più rettangoli dai bordi sfumati, fluttuanti, concatenati gli uni agli altri, sembrano riecheggiare la forma della tela, secondo una sottile ricerca di rapporti cromatici. Mediante una tecnica particolare in cui l'impasto pittorico viene disciolto in tenui acquerelli, Rothko ottiene un pigmento di varia densità, ma di timbro sempre intenso e di vibrante luminosità, capace di trasmettere una forte suggestione emotiva e un sentimento di altissima spiritualità.
La mostra sottolinea il rapporto, per certi aspetti cruciale, che Rothko ha avuto con l'Italia, con l'arte antica e con l'ambiente culturale con cui è entrato a contatto nei suoi tre viaggi italiani, senza dimenticare che i primi collezionisti di Rothko in Europa furono proprio due italiani, Franchetti e Panza di Biumo.
Palazzo delle Esposizioni riapre dopo un lungo restauro e propone per una lunga serie di eventi che lo collocano di nuovo al centro della cultura italiana.
Roma, Palazzo delle Esposizioni, fino al 6 gennaio 2008, aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20, venerdì e sabato chiusura posticipata alle 22,30, lunedì chiuso, ingresso euro 12,50, catalogo Skira, infoline 06.39967500, siti internet www.palazzoesposizioni.it, www.rothko.it
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